Edizione 2024

Il ventinovesimo Convegno internazionale della chitarra è dedicato alla memoria di Oscar Ghiglia, uno dei più popolari chitarristi italiani, scomparso il 3 marzo 2024. Il doveroso e affettuoso omaggio a coloro che nel passato hanno meglio servito la chitarra e non sono più tra noi, Ida Presti,  Sergio Abreu, senza dimenticare il liutaio siciliano Antonino Scandurra, non ci ha impedito di dare largo spazio a quanto di nuovo si sta manifestando intorno alla chitarra, con una attenzione particolare, antica consuetudine del Convegno, alle giovani generazioni che per me sono una garanzia per il futuro.

Anche questo passato è stato un anno particolarmente ricco di ricerche, approfondimenti e di libri, testimonianza di una vitalità e una passione che non tende ad affievolirsi. La presenza di ospiti internazionali di primissimo piano e di compositori quali Inés Badalo, Orazio Sciortino e Alessandro Solbiati, oltre ad onorare il lavoro mio e del Comitato scientifico, rendono questo appuntamento imperdibile: vi aspetto in Sala Puccini il 5 ottobre!

Frédéric Zigante, direttore artistico

Milano esprime il più importante teatro d’opera del mondo, la Scala, è sede di prestigiose orchestre sinfoniche e accoglie il Conservatorio di musica più grande d’Italia, il “Giuseppe Verdi”. Ma il rapporto tra Milano e l’arte dei suoni supera i confini dello spettacolo e della formazione. Nel capoluogo lombardo, infatti, sono presenti le più importanti case editrici musicali, le major discografiche, centri di produzione radiotelevisiva, studi di registrazione, un concentrato unico di attività di importazione e distribuzione di strumenti musicali.

Dal 2019 a Milano si svolge anche il Convegno internazionale di chitarra, un evento atteso da tutta la comunità chitarristica che nel 2025 si accinge a festeggiare il 30° anniversario.
Un doveroso ringraziamento ai vertici del Conservatorio che hanno messo a disposizione la splendida Sala Puccini e la Sala delle Colonne (dove è allestita la parallela mostra-mercato), al presidente Raffaello Vignali, al direttore Mas- similiano Baggio, al Comitato scientifico, formato da docenti, ricercatori e studiosi, e al direttore artistico Frédéric Zigante che ogni anno selezionano e offrono al pubblico di professionisti e appassionati quanto di meglio, in Italia e all’estero, è stato creato nel mondo delle sei corde.
Un ringraziamento convinto agli sponsor e ai sostenitori che hanno reso possibile la realizzazione di questa nuova edizione. Senza il loro prezioso e ge- neroso aiuto il Convegno di chitarra semplicemente non esisterebbe.
Dal 1996 il nostro obiettivo non è mai cambiato: rendere visibile e valorizzare, in modo totalmente indipendente, il lavoro di interpreti e ricercatori e premiare le maggiori personalità che si sono distinte nel mondo della chitarra.

Filippo Michelangeli, presidente

Il Conservatorio di musica “Giuseppe Verdi” di Milano ha accolto con entusiasmo la richiesta di ospitare la 29a edizione del Convegno internazionale di chitarra. Un evento che vede la partecipazione di una pluralità di importanti figure nazionali ed internazionali legate al mondo chitarristico, diventato nel tempo un punto di riferimento ineludibile per professionisti e appassionati delle sei corde.

È un momento di ricerca su più fronti, come documenta il programma, ed anche uno spazio di promozione delle giovani promesse che escono dai nostri Conservatori. Il Convegno è un accompagnamento intelligente dalla forma- zione alla professione e raccoglie la nostra piena approvazione.


Buon lavoro!

Massimiliano Baggio, direttore del Conservatorio di Milano
Raffaello Vignali, presidente del Conservatorio di Milano

Iscriviti al 29° Convegno internazionale di chitarra